Il Consultorio diocesano “dr Osvaldo Della Gatta” invita a scoprire come una vita più umana nelle nostre case aiuta a promuovere e accompagnare ogni persona a vivere il miracolo della libertà e del cuore, affidato alla fede. L’alleanza dell’amore s’impara e si affina. A volte i nostri “limiti” ci impediscono di essere accoglienti, disponibili, comprensivi: nasce il litigio, la competizione, la divisione. La gioia dell’amore che si vive nelle famiglie nonostante le criticità palesi di questo tempo, è comunque fonte di energia nuova e rinnovata speranza. Malgrado i numerosi segni di crisi del matrimonio, «il desiderio di famiglia resta vivo, specialmente fra i giovani». Il consultorio diocesano “dr Osvaldo Della Gatta” continua la sua mission proponendo anche le giornate con e per le famiglie per offrire l’opportunità di riflettere sulla sacralità e unicità della persona e ri-scoprire la famiglia come il luogo dell’amore, il santuario della vita.
La prossima giornata delle Famiglie si svolgerà presso la Parrocchia S. Artema Martire a Monterusciello, Via Modigliani, 2 Telefono 0815241591 dalle ore 10:00
Domenica 28 gennaio 2024
e avrà per titolo
«Mi amo per amarti»
La Parola di Dio ci orienterà per cogliere la benevolenza e la vicinanza di Dio nelle nostre relazioni che, pur passando, inevitabilmente, attraverso la fragilità propria della natura umana, sono sollecitate a non fare naufragio dinanzi alle difficoltà, ma ad attrezzarsi per superarle. Quando a Gesù chiesero quale fosse il comandamento più grande avrebbe potuto scegliere uno dei numerosi comandamenti dell’Antico Testamento, della legge di Mosè o dei Dieci Comandamenti. Invece, Egli riassunse tutti i comandamenti in questi due: “Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua. Questo è il grande e il primo comandamento. Il secondo, simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso” (Matteo 22, 37–39).
Per essere liberi di amare, abbiamo bisogno di imparare ad amare noi stessi.
Andare oltre amori interessati che non “saziano”, ma costringono a vivere “offrendo tutto a sé stessi”. Dinamiche individuali e di gruppo, assieme al contributo delle scienze umane e all’esperienza dei partecipanti, ci aiuteranno a riflettere. Il pranzo, come agape fraterna, sarà un momento per condividere quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé. Nel pomeriggio, ciascuna coppia avrà modo di scoprire quali risorse mettere in campo, nella propria relazione, per favorire una sana risoluzione del conflitto imparando a gestirle. L’Eucaristia, infine, suggellerà l’impegno da assumere nella propria casa, da parte di ciascuna persona, per favorire una crescita armoniosa della relazione alla luce degli aspetti positivi, maturati nel corso della giornata.
Il termine è previsto alle 17,30.
Vi aspettiamo!
Pozzuoli, 22/01/2023 L’equipe del consultorio
Sintesi della giornata del 28 gennaio
Domenica 28 gennaio presso la parrocchia Sant’Artema a Monterusciello (Pozzuoli, Napoli), nella sala Papa Francesco si è svolta la prima giornata dell’anno 2024 dedicata alle famiglie proposta e curata dal Consultorio diocesano dr Osvaldo Della Gatta. Hanno partecipato all’evento circa quaranta persone. Come di consueto, la Parola di Dio, attraverso un brano di San Paolo (Romani 13,8-10), ha illuminato i lavori e la riflessione scaturita dalla relazione curata dal prof. Rodolfo Giordano, counselor e Presidente dell’Associazione Famiglia Nuova, dal titolo “Maestro… parlaci dell’Amore” (clicca qui per il download). Il prof. Giordano ha evidenziato come Cristo dalla legge antica abbia coniugato in un unico comandamento il duplice comando dell’Amore: quello per Dio e l’amore del prossimo e come le scienze umane riprendono i fondamenti dell’antropologia cristiana. L’uomo sarà capace di “amarsi” solo quando si sentirà investito di una dignità esclusiva e irripetibile, dal valore inestimabile che lo rende figlio di Dio: prima, amato e, poi, capace di amare realizzando il progetto d’amore che Dio stesso ha pensato per lui, da sempre. Io ho bisogno di essere amato, di sentirmi amato per non odiarmi, per non pensarmi sbagliato. Il vero amore per il prossimo può realizzarsi, quindi, solo se è fortemente motivato nell’amore per Dio. Si pensi, ad esempio, a quanto tempo pregava una santa, Madre Teresa di Calcutta, per avere la forza di assistere gli ultimi; oppure, pensiamo a quanto sia difficile in una coppia perdonare il proprio coniuge se non si hanno forti e radicate ragioni di fede alle spalle. Viceversa, se l’amare Dio non ha risvolti verso il prossimo, probabilmente non è vero amore. A seguire, è stata proposta una dinamica che ha cercato di evidenziare come ognuno percepisce il proprio sentiment, in particolare la paura oppure se questo nasconde un desiderio inconscio rimasto, al momento, irrealizzato. Il pranzo, ulteriore momento di comunione e condivisione con quanto ognuno ha portato, è stato vissuto in un clima allegro e conviviale allietato, inoltre, dalla presenza dei nostri simpatici bambini e ragazzi. Dopo il pranzo, i lavori hanno visto la conclusione della relazione del prof. Giordano e lo svolgersi di una dinamica che ha impegnato tutti i partecipanti sfociata in un grande abbraccio. La giornata si è conclusa poco prima delle 17 con grande entusiasmo dei partecipanti ai quali è stato dato appuntamento per la prossima giornata delle famiglie, domenica 3 marzo che vedrà la presenza del nostro vescovo mons. Carlo Villano che consegnerà i diplomi ai neo consulenti che hanno concluso il loro percorso. A presto.
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