Il cammino della coppia

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Carissimi,

il Cristo risorto ci invita a lasciarci rinnovare dal Suo Spirito e tutti noi, come Consultorio Diocesano  Famiglia nuova”, vogliamo non perdere l’occasione di rileggere alla luce della Pasqua la nostra esperienza di coppie cristiane partecipando  all’incontro di riflessione che si svolgerà come di consueto presso l’Istituto Apostolico San Paolo, sito in via Corrado Alvaro n° 9,  a  Monteruscello :

Domenica 10 Maggio alle ore 9.30

sul tema:

“Il cammino della coppia” 

Siate puntuali perché la giornata  inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute.

Il tema ci sollecita a mettere ordine nella nostra vita a livello personale e a livello coniugale per far sì che la nostra relazione di coppia sia fruttuosa. 

La parola di Dio e le dinamiche in coppia e in gruppo potranno facilitare la comprensione del percorso da attuare nelle nostre case perché si diano   quegli stili di vita capaci di essere l’espressione tangibile dell’atmosfera  amorevole da respirare nelle nostre famiglie.

Il pranzo, come al solito, come agape fraterna, sarà un momento  piacevole  di condivisione con quanto ognuno avrà provveduto a portare.

Alla ripresa dei lavori, giochi di ruolo e significative dinamiche consentiranno  a ciascuno di acquisire una maggiore consapevolezza sulle proprie capacità relazionali, apprendendo ed affinando sensibilità da attuare nella quotidianità.

Il termine è previsto alle 17,30. 

Pozzuoli, 22/04 /09                                        L’equipe del consultorio

  

L’amore autentico non si rassegna alla routine di una strada già battuta

[A. Schokel ]

All’interno della coppia è necessario vedere la vita a due come un cammino da percorrere insieme.

Il cammino dell’amore non può essere previsto e calcolato interamente in anticipo. Si tratta la rotta camminando.

La coppia si costruisce, non è qualcosa di già dato.

Due persone che si incontrano sono due storie, due percorsi, due sistemi di vita e di pensiero, ma questo non fa di loro ancora una coppia.

La coppia non nasce fra due persone solo se stanno insieme, se condividono alcune attività e hanno stipulato dei patti; per qualificare la coppia è necessario un progetto, dibattuto e concordato attraverso un processo di maturazione da due intenzioni che all’inizio sono soltanto in parte confluenti e per altra parte divergenti.

Un sentiero che va assolutamente percorso per non far languire l’amore è rinunciare a far divenire l’altro oggetto manipolabile.

L’altro non è un oggetto, che può essere trattato come se fosse un ingranaggio manipolabile, è un soggetto unico che va avvicinato come persona.

Ciò significa che è un mistero, cioè una realtà da accostare con tutta l’attenzione e la cura possibile perché la conoscenza sia frutto di un donarsi reciproco.

Con questo stiamo dicendo che una coppia che sa essere fermento al suo interno, capace di camminare e di accogliersi in modo vicendevole, può essere lievito prima di tutto per se stessi e poi anche  per gli altri.

La vita della coppia può essere infruttuosa, sterile non soltanto perché non genera figli, ma specialmente perché l’io non genera più vita nel tu e perché entrambi non irradiano vita nella comunità umana.

Lo spessore di una coppia consiste non tanto nell’essere modello di perfezione  bensì nella consapevolezza dell’impegno, della fatica di essere coppia. Non si può pretendere un rapporto di coppia senza imperfezioni, senza incomprensioni, senza amarezze e delusioni.

Non ci si può accostare alla vita di coppia sognando che tutto si svolga sempre in maniera sintonica, armoniosa e non attrezzandosi per affrontare i momenti di incomprensione, di delusione, di difficoltà.

C’è la necessità di prendere le distanze dai messaggi  della pubblicità che aiutano a vedere la vita di coppia, di famiglia sulla scia di immagini tipo “Mulino bianco”, oppure di mielose romanticherie, per cui non si approda mai ad inquadrarla come una realtà dinamica, in permanente trasformazione.

La prima cosa da cogliere come elemento fondante  è proprio il bisogno di cambiamento che si attua nella coppia gradualmente e con pazienza per il costante impegno reciproco.

Va sottolineato opportunamente come sia necessario cambiare il proprio modo di vivere in maniera individuale per passare ad una realtà totalmente nuova di coppia.

Disporsi a vivere questo dai primi momenti significa avviarsi verso un cammino dove per quanto si possano incontrare difficoltà, il percorso si snoda verso aree di intensa condivisione, di piacevole convivenza, dove la comunicazione è ricercata per la sua fluidità costruttiva. 

Parliamone insieme Domenica 10 Maggio. 

Vi aspettiamo.

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