I figli: speranza per il mondo

Print Friendly, PDF & Email

Carissimi,

vi aspettiamo, presso la Parrocchia di S. Maria del Buon Consiglio in Viale Olimpico, Cappella di Torregaveta Bacoli:

                      Domenica 16 Dicembre alle ore 9,30

per riflettere insieme sul tema:

«I figli: speranza per il mondo»

[Siate puntuali perché la giornata  inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute].

In una cultura dominante improntata a conseguire risultati  di ogni genere secondo una logica del “tutto e subito”, appare interessante sottolineare  come la famiglia non possa avvalersi di una siffatta visione, ma, piuttosto, necessiti  di tempi di crescita a dimensione umana, perché si realizzi, nei nostri figli, una formazione matura per i tempi attuali.

Approfondiremo il tema della giornata, dapprima, in ascolto della parola di Dio, che ci aiuta a crescere in umanità, per poi, attraverso opportune dinamiche e riflessioni, lanciare uno sguardo alla nostra realtà di genitori impegnati con i figli a promuovere in loro un adeguato sviluppo delle capacità di cui sono dotati.

Il pranzo, come agape fraterna, sarà un bel momento di condivisione di quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé.

Nel pomeriggio, ulteriori spunti verranno offerti per poter cogliere quali aspetti privilegiare, oggi, all’interno delle nostre famiglie, per favorire che non venga meno la speranza e, soprattutto, per  incoraggiare i  nostri figli a sentirsi impegnati nell’edificazione di un mondo migliore.

Il termine è previsto alle 17,30.

Pozzuoli, 12/11/12                                        L’equipe del consultorio

Ogni famiglia propone ai figli un proprio progetto educativo, che  necessariamente deve costituire una fonte di speranza nelle nuove generazioni.

Al di là di specifiche considerazioni, i genitori svolgono un compito fondamentale nella vita dei loro figli se li orientano ad incamminarsi per i sentieri, a volte tortuosi, a volte agevoli, della quotidianità fornendo loro gli strumenti necessari per non perdere di vista la meta da raggiungere.

Nel linguaggio comune si utilizza l’immagine della bussola proprio per intendere quale direzione dare alle proprie iniziative, per cui l’espressione “perdere la bussola” esprime perdere l’orientamento, non sapere dove ci si trova e dove si sta andando ed, in senso figurato, agitarsi, perdere la calma e quindi la chiara visione delle cose, il significato di quanto si sta facendo.

In una cultura dello sballo, della distrazione, della trasgressione risulta difficile proporre una direzione da offrire alle nuove generazioni, che vivono la realtà nella fruibilità dell’immediato e faticano non poco a cogliere nell’impegno graduale, a volte lungo, a volte sofferto, la bellezza di essere in contatto con se stessi.

La bussola  da offrire ai nostri figli dovrebbe essere fatta di: ascolto, presenza, accompagnamento, gesti di affetto, gesti di attenzione, contenimento emotivo, fiducia nelle proprie capacità, esperienza di vita.

Soprattutto, l’esperienza di vita diventa il punto di forza di un progetto educativo familiare; poter trasmettere, trasferire ai nostri figli quanto la vita ci ha insegnato, per  maturare come persone,  risulta essere il dono gratuito di sé all’altro, di quell’amore disinteressato che costituisce il fondamento stesso della famiglia.

Il dialogo fruttuoso, l’armonizzazione delle diversità, uomo-donna, padre-madre, la ricomposizione delle conflittualità, inevitabili in un contesto veramente umano, divengono il terreno fertile per una crescita adeguata, per una formazione umana completa, capace di entrare in un confronto costruttivo con la società attuale.

Una tale prospettiva travalica l’orizzonte  della famiglia, divenendo un orientamento fruttuoso anche per un contesto sociale più ampio.

Da qui, la speranza da seminare in questa generazione, perché i nostri figli siano portatori di una vita e di un futuro migliore, migliore perché più umano, più consapevole che darà frutto a suo tempo.

C’è qualcuno seduto all’ombra oggi
perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa
.

Parliamone insieme Domenica 16 Dicembre.  Vi aspettiamo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*