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Le diversità in contatto nella coppia

Carissimi,

vi aspettiamo a Pianura presso il Centro Vocazionale dei Padri Vocazionisti “Deus Caritas” in Via Parroco Giustino Russolillo, 14 Pianura – Napoli per il nostro secondo incontro del 2014

Domenica 23 marzo alle ore 9:30

per riflettere insieme sul tema:

«Le diversità in contatto nella coppia»

 [Siate puntuali perché la giornata inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute].

L’ascolto della parola di Dio, all’inizio, suggerirà  come la coppia uomo- donna, creata a sua immagine e somiglianza, sia invitata all’amore, come frutto dell’armoniosa convivenza delle diversità: “ non è bene che l’uomo sia solo… per questo si unirà a sua moglie e  i due saranno un’unica carne”.

Dinamiche personali e di gruppo arricchiranno, con l’esperienza dei partecipanti, la riflessione, a cui il  contributo delle scienze umane offrirà ulteriori spunti per cogliere le difficoltà personali e di coppia nel vivere la diversità uomo- donna come ricchezza.

Il pranzo, come agape fraterna, sarà vissuto come momento per condividere  quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé.

Nel pomeriggio, ulteriori dinamiche aiuteranno i presenti per individuare quanti stereotipi e pregiudizi di genere, nella cultura attuale, risultano di ostacolo alla crescita e alla maturazione affettiva delle coppie verso l’unità.

Inoltre, lo smascherare tali condizionamenti porterà ciascuna coppia a progettare, secondo la propria sensibilità, concretamente, quali risorse mettere in atto nella propria relazione per andare oltre le sterili competizioni di genere ed approdare ad una fruttuosa composizione delle diversità.

Il termine è previsto alle 17,30.

Pozzuoli, 01/03/2014                                    L’equipe del consultorio

 

“All’universo non gliene importa niente dei popoli e delle nazioni, l’universo sa soltanto che senza due corpi differenti e due menti differenti, non c’è futuro”.  (G. Gaber)

Da questa semplice considerazione di un cantautore parte questa riflessione sulla diversità uomo- donna che è a fondamento della vita di tutto il genere umano.

Il maschile ed il femminile pervadono tutta la natura.

L’universo femminile e l’universo maschile rappresentano due modi differenti di pensare, di relazionarsi, di vedere il mondo e di vivere le emozioni.

Dinanzi all’ “ideologia dei generi” , che  confonde fin dall’infanzia il dono di essere donna e madre, o di essere uomo e padre, sostituendo la natura con la cultura di una innaturale uguaglianza di tutti, dinanzi alla violenza delle alchimie di tanti laboratori farmaceutici, dinanzi alle manipolazioni e contraffazioni della chirurgia, diventa necessario affermare quanto viviamo nella nostra realtà  di coppia: di come sia una ricchezza la diversità uomo- donna per venir fuori da una confusione non solo culturale.

Potrebbe apparire superfluo, quasi scontato, ribadire quanto è scritto nella natura dell’umanità: la vita nasce dall’incontro di un uomo e di una donna.

Abbiamo bisogno di riscoprire quanto sia bello incontrarsi, come coppia uomo-donna, nella diversità che, vissuta come ricchezza, viene ad esaltare  le caratteristiche proprie di ognuno.

Il confronto, segnato, troppo spesso, da una sterile competizione conflittuale, non fa altro che impoverire gravemente la coppia, creando un dislivello nel rapporto uomo-donna, difficile da correggere fin tanto che non si attui una profonda revisione del proprio modo di pensare, di rapportarsi, di comunicare il proprio mondo interiore con emozioni, desideri, bisogni, aspettative.

L’appiattimento relazionale, con una competitività dichiarata o latente genera una difesa ad oltranza nei confronti dell’altro alterando profondamente la comunicazione e producendo sentimenti di  ostilità in un confronto con contrapposizione di idee, piuttosto che essere un piacevole ed armonioso scambio tra due mondi distinti.

E’ la parola il mezzo efficace per rendersi evidenti l’uno all’altro, per entrare in relazione e riconoscersi persone capaci di amare.

Si tratta di agganciare il vissuto personale al proprio cuore, comunicandone   i sentimenti e sperimentare, come la realtà uomo- donna, sia stata creata perché l’uno esalti le qualità dell’altra, in una reciprocità di entusiasmante ed appassionata attrazione, come suggerito dal libro del Siracide.

Parliamone insieme Domenica 23 Marzo.

Vi aspettiamo.

Pubblicato in Incontri già svolti

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