I figli sono una risorsa

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figli-genitori-02062019Carissimi,
il prossimo incontro per le coppie avrà luogo a Monterusciello, Pozzuoli presso la Parrocchia di Sant’Artema Martire, via Modigliani, 2

Domenica 2 Giugno alle ore 10:00

sul tema:

«I figli sono una risorsa».

La Parola di Dio ci inviterà, dalle prime battute, a vedere la vita di coppia, la famiglia, i figli come un dono “frecce in mano ad un guerriero” per fronteggiare gli eventi della quotidianità proponendo il bene e non il male.
Rifletteremo su quanta vicinanza o distanza mettiamo nelle nostre relazioni in casa, dapprima nella coppia e, poi, con i figli.
Quanta capacità di ascolto siamo in grado di attuare o piuttosto quanta rabbia repressa portiamo tra le mura domestiche rendendo la vita difficile a noi stessi e ai nostri cari nutrendoci, il più delle volte, di solo “pane e veleno”.
Il pranzo condiviso sarà un ulteriore momento di piacevole aggregazione con quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé.
Nel pomeriggio, le coppie verranno incoraggiate a cogliere nei momenti concreti che si trovano a vivere in dialogo con i propri figli, pur nella difficoltà, aspetti da inquadrare come risorse, opportunità, piste di crescita, di riflessione.
A fine giornata, l’incontro intorno alla mensa eucaristica costituirà una ricchezza ed una risorsa per una fruttuosa ed armoniosa vita da vivere nelle nostre case.

Pozzuoli 14/05/2019 L’equipe del consultorio

“La nostra vita non è solo fatica e lavoro, ma anche riposo e gioia per la bontà di Dio. Con il pasto quotidiano Dio ci chiama alla gioia, alla festa, nel bel mezzo della giornata di lavoro”. [D. Bonhoeffer]
Aldilà di ritmi familiari particolari, è sempre più difficile trovare tempi e spazi per favorire, tra genitori e figli, un sereno e pacato incontro.
Oggi, in piena era digitale nella quale la tecnologia accompagna il nostro quotidiano invadendo spazi un tempo dedicati allo stare insieme, il vivere in famiglia l’incontro, con spirito di condivisione per raccontarsi, ascoltare, riflettere sugli eventi che caratterizzano le nostre giornate e quelle dei nostri figli, si realizza sempre più a fatica.
Non ci sono tempi e spazi sufficienti, bisogna essere “efficienti”, “veloci”, “produttivi”, e tutto ciò a discapito della comunicazione, dell’attenzione necessaria per attuare una relazione efficace, soddisfacente, di ascolto empatico.
Se tutto questo nell’ambito della coppia, come abbiamo potuto vedere negli incontri precedenti, mediante dinamiche personali, di genere, di coppia, è risultato essere vero e rischioso, a maggior ragione, nell’ incontro con i figli, specie se adolescenti, diviene una realtà difficile da gestire.
Con i figli sfugge, molto spesso, quel contenimento emotivo da parte di noi genitori, che perdiamo più facilmente la pazienza dinanzi ad atteggiamenti che ci appaiono totalmente irrazionali; tali atteggiamenti andrebbero letti come opportunità, occasioni da non perdere per noi genitori educatori, per cercare di instaurare un rapporto felice con i nostri figli.
Ci viene richiesta capacità di introspezione, riflessione, abilità comunicative efficaci, frutto del saper riconoscere e distinguere le proprie e altrui emozioni e di saperle gestire. L’accompagnamento di un figlio nel proprio percorso di crescita è un compito non facile che non si impara dal “manuale del buon genitore”, ma ha a che fare con la capacità di tenerezza che si esprime attraverso sguardi, gesti concreti quali abbraccio, carezza, bacio, guardarsi negli occhi, dare tempo, regalare il proprio tempo.
Questi gesti costituiscono una modalità espressiva più efficace di qualsiasi comunicazione che si limitasse ad utilizzare il solo canale verbale attraverso cui passano i messaggi di contenuto, mentre attraverso i canali del non verbale e del para-verbale passano quelli di relazione. [da Watzlawick]
Costruiamo buone relazioni nelle nostre case!
Parliamone insieme Domenica 2 Giugno.
Vi aspettiamo.

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