Crescere nell’amore
Carissimi,
auguriamo a tutti un fruttuoso anno nuovo, con l’invito a lasciarci illuminare dalla luce di Colui che è venuto a condividere la nostra natura umana. Per far sì che nelle nostre famiglie possa risplendere la Sua luce vi aspettiamo all’incontro di Gennaio promosso dal Consultorio Diocesano “Famiglia nuova”, presso l’Istituto San Paolo, Via Corrado Alvaro n° 9 a Monteruscello:
Domenica 13 Gennaio alle ore 9.30
sul tema:
“Crescere nell’amore”
Nota bene: Vi invitiamo ad essere puntuali perché la giornata inizierà con il coinvolgimento delle coppie dalle prime battute.
Il dono di amore che Dio ha fatto in suo figlio Gesù all’umanità, mediante la sua incarnazione, è una opportunità per guardare alla nostra realtà di coppia dall’angolazione del dono reciproco. Regaliamoci questa opportunità che ci viene offerta dal consultorio per sviluppare una riflessione che senz’altro ci porterà a vivere meglio la nostra relazione d’amore innanzitutto nella coppia.
Il pranzo si svolgerà come al solito, come agape fraterna, per condividere insieme quanto ognuno avrà provveduto a portare.
Il tema dell’incontro e la dinamica da attuare in gruppo toccherà i punti essenziali di come improntare le nostre relazioni nella coppia perché possano crescere in amore.
Il termine è previsto alle 17,30.
Pozzuoli, 28/12 /07 L’equipe del consultorio
Crescere nell’amore
“L’amore non è un sentimento, ma uno stile di vita”
da Benedetto XVI
Nella vita di coppia di tutti noi c’è stato un momento in cui avremmo voluto dire qualcosa ma non siamo riusciti a trovare le parole, il modo od il momento giusto per farlo. Alcune volte, invece, vorremmo essere compresi meglio dai nostri cari evitando quei futili diverbi che logorano l’affetto che abbiamo verso di loro.
Questo incontro si pone l’obiettivo di offrire libero e pratico accesso a strumenti ed argomenti su cui ragionare per avere una comunicazione più efficace e tranquilla con tutte le persone a voi vicine.
Comunicare: dal latino communicare (render comune) che deriva da communis (comune); rendere comune, far parte ad altri di ciò che è proprio; far altri partecipi d’una cosa.
La famiglia è quel piccolo mondo da cui veniamo che ci protegge, distrugge, coccola, graffia, sorride, morde, cerca, ferisce, accoglie, offende, osanna, umilia, cresce, rattrista, riscalda, nutre, istruisce ed aiuta in fin dei conti è il luogo dove torniamo sempre a leccarci le ferite, il luogo da dove vogliamo fuggire per poi poterne creare uno tutto nostro, il luogo dove parte del nostro io continua ancora a vivere.
Questo micro sistema in ogni sua forma e grandezza vive di comunicazione continua e costante, milioni di parole, versi, suoni, smorfie, gesti ed altro che vengono usati, copiati ed interpretati da ogni membro in modo diverso perché pur vivendo nello stesso ambiente e scambiandosi esperienze, alcune delle quali fatte in comune, ognuno elabora le informazioni secondo un proprio schema.
Nell’amore si assiste al dissolversi degli egoismi dell’individuo, per cogliere una realtà di coppia che è armonia di due che insieme vivono nel dono reciproco.
Tutto questo potrebbe apparire come un sogno, come un qualcosa di irrealizzabile, utopico, molto romantico ma poco aderente alla realtà.
Nella nostra esperienza ci capita molto spesso di incontrare coppie rassegnate a vivere il loro rapporto nell’incapacità di donarsi, ma molto attente a prendere dalla relazione quanto può tornare utile da un lato e a respingere, rifiutare quanto invece appare poco proficuo alla crescita individuale.
In tali coppie è come se l’incontro avvenisse tra due che mantengono in maniera rigida le loro individualità e si preoccupano di conservarle tali.
L’obiettivo dello stare insieme, in queste coppie, sembra quello di rafforzare il proprio star bene individuale non proiettandosi verso una realtà nuova di due che camminano insieme nella vita arricchiti dalla presenza dell’altro.
Questo progetto che è all’origine di ogni coppia, viene un po’ perso di vista nella quotidianità. Si assapora così una buona dose di insoddisfazione personale, ma soprattutto una forte incapacità ad amare, la cui responsabilità viene attribuita, il più delle volte, all’altro che non appare più amabile.
E’ come se della coppia fosse rimasto molto poco della volontà di divenire una realtà unica, il più delle volte, resta soltanto un forte individualismo da affermare.
Parliamone insieme Domenica 13 Gennaio, per aiutarci a recuperare o a riconfermare il nostro impegno a crescere nell’amore nella vita di coppia.
Vi aspettiamo.
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