Confronto uomo-donna

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Carissimi,

per vivere un tempo di maggiore consapevolezza nel rapporto di coppia che ci vede protagonisti nelle nostre  case, con vivo piacere,  vi invitiamo all’incontro  di  Marzo  promosso, come di consueto, dal Consultorio  Diocesano  “Famiglia nuova”, presso l’Istituto  San Paolo, Via Corrado Alvaro n° 9 a Monteruscello:

Domenica 9 Marzo alle ore 9.30

 sul tema:

Confronto uomo-donna

 

Nota bene: Vi invitiamo ad essere puntuali perché la giornata  inizierà con il coinvolgimento delle coppie dalle prime battute.

Il guardare alla nostra realtà di coppia dall’angolazione del dono reciproco ci induce a riconsiderare il complesso legame uomo-donna al di fuori degli schemi sociali che parlano più di competizione maschio-femmina. Nel nostro mondo occidentale appare spesso più uno sterile rapporto teso a dimostrare una qualche superiorità da parte dell’uno nei confronti dell’altro piuttosto che una sinergia di qualità rivolte alla costruzione di un’armoniosa realtà di coppia.

Il pranzo si svolgerà come agape fraterna, per condividere insieme quanto ognuno avrà provveduto a portare.

Il tema dell’incontro e la dinamica da attuare in gruppo ci aiuterà nelle nostre relazioni di coppia perché possano crescere in armoniosa reciprocità.

Il termine è previsto alle 17,30.

Pozzuoli, 22/02 /08                                        L’equipe del consultorio

Confronto uomo-donna

La diversità uomo donna è cosa nota da sempre, ma oggi tale differenza è supportata dagli studi della biologia, dalla ricerca sugli ormoni in campo neurochimico, da lavori scientifici sulla psicologia maschile e femminile.

Sembra sempre più evidente come le emozioni, i sentimenti, la percezione della stessa realtà vedano su posizioni sensibilmente diverse, se non diametralmente opposte, il complesso universo maschile e quello femminile.

Per non restare invischiati in una visione meccanicistica della natura, che tende ad inquadrare l’uomo come se fosse una macchina regolata da stimoli ed impulsi neurochimici, abbiamo bisogno di cogliere il messaggio che ci giunge dalla stessa biologia per la quale la qualità notevole degli esseri umani, sia uomini che donne, risulta essere la capacità di apprendimento.

Ciò significa che certo la biologia influenza la vita degli esseri umani, ma non la imprigiona.

E’ possibile incidere sulla realtà, usando l’intelligenza,  la volontà, i sentimenti di cooperazione per esaltare la qualità delle relazioni o se necessario modificare gli effetti negativi prodotti sul comportamento, sulla creatività nell’incontro uomo-donna da rigidi schemi legati a pregiudizi o luoghi comuni, che generano stereotipi.

Troppo spesso, nel confronto uomo-donna si scade nella reciproca accusa di insensibilità, sottolineando e classificando i comportamenti dell’altro da un punto di vista strettamente unilaterale.

Il confronto  acquista più le caratteristiche dello scontro, della competizione con punte di slealtà, di sottile cattiveria per ferire l’altro.

Si viene spinti da un impulso irrefrenabile che porta alla sopraffazione oppure all’affermazione del proprio pensiero fino a  costringere l’altro ad osservare la realtà dal proprio punto di vista.

Il confronto diviene conflitto aperto oppure tregua temporanea come un fuoco sopito che cova sotto la cenere, pronto a riprendere vigore alla  presenza della benché minima scintilla, offerta dagli innumerevoli eventi della quotidianità..

Siamo ben lontani da qualsiasi cooperazione, condivisione, dalla disponibilità all’incontro, all’ascolto.

Se volgiamo lo sguardo al contesto sociale occidentale, ciò che appare promossa è la cultura del single, il centrismo dell’individuo chiuso in un glaciale mondo egoistico.

Abbiamo bisogno, utilizzando una bella immagine di Franz Kafka, di scoprire la scure che frantuma il mare ghiacciato che abbiamo dentro.

Abbiamo bisogno di scoprire, come l’iscrizione posta all’ingresso delle antiche biblioteche, quale è il “luogo di cura dell’anima” della coppia. Lì erano i libri ad orientare i passi del lettore mosso dal desiderio di conoscere, ma per la coppia appare legittimo chiedersi dove andare, o a chi o a cosa fare ricorso per vivere il confronto nel modo giusto perché si dia nella coppia uomo- donna quella qualità di vita capace di fare assaporare la bellezza di essere due in comunione pur nella diversità dell’essere.

Parliamone insieme Domenica 9 Marzo, per aiutarci a recuperare valori capaci di rendere costruttiva la relazione uomo-donna, tanto da portare ad essere il confronto quello stile di vita indispensabile al benessere della coppia stessa.

Vi aspettiamo.

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