Le relazioni in famiglia

Carissimi,

vi aspettiamo, presso la Parrocchia di S. Maria del Buon Consiglio in viale Olimpico, Cappella di Torregaveta – Bacoli

Domenica 16 giugno alle ore 9,30

per riflettere insieme sul tema: 

«Le relazioni in famiglia»

[Siate puntuali perché la giornata inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute].

La parola di Dio, con la sua incisiva e amorevole premura, ci orienterà a mettere nella giusta luce la tematica della giornata che coinvolge il nostro essere coppia all’interno di un sistema familiare complesso che comprende le famiglie di origine.

Quali relazioni intrattenere all’interno di esso per non perdere di vista l’obiettivo principale di essere coppie adulte che si muovono secondo dinamiche mature e armoniose, perché animate da sentimenti improntati all’amore e alla comprensione.

Dinamiche personali e in gruppo arricchiranno la riflessione di contenuti pratici per far sì che la coppia scopra come possa essere fondamentale vivere al suo interno una dimensione condivisa per non cadere in una sterile opposizione di rivalità tra “la mia famiglia e la tua famiglia”.

Il pranzo, come agape fraterna, sarà un’occasione per mettere in comune quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé.

Nel pomeriggio, ulteriori spunti saranno offerti ai partecipanti perché ciascuna coppia si adoperi per realizzare relazioni soddisfacenti nella propria casa e intrattenere rapporti autentici con le famiglie di origine.

Il termine è previsto alle 17,30. 

Pozzuoli, 20/05/13                                                 L’equipe del consultorio

La famiglia, oggi, con le relazioni al suo interno, va inquadrata come una realtà dinamica in cui l’aspetto relazionale di ogni coppia va definito e ridefinito nel corso del tempo e non stabilito una  volta per tutte.

Il primo evento, non privo di difficoltà, è proprio la costituzione dell’identità di coppia, quel “noi” così fondamentale allo sviluppo e alla maturazione dell’uomo e della donna coinvolti in un rapporto d’amore. Questa fase è basata, oggi, soprattutto sulla negoziazione dell’impegno reciproco, mentre un tempo era affidata ad un’impostazione sociale che garantiva, all’interno della coppia uomo-donna, ruoli determinati in una rigida fissità.

Nella formazione dell’identità di coppia hanno un’importante influenza, ma spesso sottovalutata o negata, le famiglie d’origine. Mentre in passato la manifestazione di tale influenza era molto evidente, oggi si tende a minimizzarla, ma in realtà esiste ancora, ha solo cambiato forma e non è facile riconoscerla, soprattutto, se rivestita da uno sterile conformismo.

Nella nostra esperienza del Consultorio appare che l’influsso incisivo delle famiglie d’origine sia maggiore non all’inizio della relazione, ma quando questa si consolida e quindi la famiglia è costretta a ridefinire le proprie gerarchie e i propri ruoli dinanzi ad un evento qualsiasi che induce necessariamente un cambiamento alla ricerca di un nuovo equilibrio.

E’ possibile studiare le famiglie e comprenderne i mutamenti attraverso i suoi eventi critici, di passaggio da una fase evolutiva all’altra: il matrimonio, la nascita dei figli, i figli adolescenti, i figli che escono di casa, la nascita dei nipoti, il pensionamento, la malattia e la morte.

All’interno di ogni evento la famiglia è chiamata ad affrontare compiti di sviluppo sia sul versante coniugale sia intergenerazionale. Ed è appunto questa la visione dinamica della famiglia, dove diviene necessario smettere aspetti rigidi, dove la fissità dei ruoli impedisce alle persone di incontrarsi e crescere insieme, per giungere a una dinamica flessibilità dove nel confronto leale, sincero le persone, imparano a comunicare tra loro e a integrare il proprio punto di vista in un costruttivo e soddisfacente dialogo.

Oggi, attraverso le esperienze raccolte nei corsi in preparazione al matrimonio, nonostante le apparenze, i giovani non rifiutano affatto il matrimonio, ma piuttosto il rapporto tradizionale che non corrisponde più ai loro bisogni e desideri più profondi.

Le relazioni in famiglia, troppo spesso, sono caratterizzate da una convenzionale ipocrisia, che come un velo, in malo modo, cerca di coprire le tante irrisolte situazioni con l’unico scopo di mostrare, in apparenza, una formale convivenza, piuttosto che una reale condivisione.

Parliamone insieme Domenica 16 Giugno.

Vi aspettiamo.