La coppia oltre il conflitto

Carissimi,

vi aspettiamo, presso la Parrocchia di S. Maria del Buon Consiglio in Viale Olimpico, Cappella di Torregaveta – Bacoli:

                      Domenica 17 Febbraio alle ore 9,30

per riflettere insieme sul tema:

«La coppia oltre il conflitto»

[Siate puntuali perché la giornata  inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute].

Nella coppia uomo donna, nella relazione uomo donna l’incontro, perché si attui un’armoniosa coesione, si realizza con il  fare spazio all’altro, offrendogli una vera e propria ospitalità psichica.

Tutto questo non avviene magicamente, non può avvenire in maniera inconsapevole, indolore;  determina uno scontro, un conflitto: l’io, incontrando il tu dell’altro, il più delle volte, finisce con lo scontrarsi.

Approfondiremo il tema della giornata, dapprima, in ascolto della parola di Dio, che ci aiuta ad andare oltre il limite nel quale possiamo imbatterci, per poi, attraverso opportune dinamiche e riflessioni, sperimentare come sia possibile andare  aldilà  del conflitto stesso, sviluppando capacità e risorse in grado di portare la coppia ad uscire da uno sterile e insoddisfacente contrasto. 

Il pranzo, come agape fraterna, sarà un’occasione proficua per condividere quanto ognuno avrà provveduto a portare con sé.

Nel pomeriggio, ulteriori spunti di riflessione suggeriranno ai partecipanti come sia importante che ciascuna coppia arrivi a progettare un proprio percorso per favorire una tale progressione verso uno spazio costruttivo.

Il termine è previsto alle 17,30.

Pozzuoli, 25/01/13                                              L’equipe del consultorio

Il legame di coppia appare molto fragile,  estremamente instabile, nella nostra società, perché scivola, molto facilmente, in una conflittualità distruttiva.

In fondo, l’aspetto, che viene a determinare un tale contrasto causando fratture insanabili, divisioni inconciliabili, risulta essere la difficoltà ad uscire da un individualismo ben  radicato.

La nostra società  spinge ad una visione dove è la dimensione dell’individuo ad avere la meglio su quanto attiene il gruppo, la collettività, la coppia stessa.

Diventa individuo quella persona che cerca di togliersi dal collettivo per essere autonomo, autocentrato, proiettato verso l’autorealizzazione e soprattutto ad essere se stesso.

Una persona così impostata ha non poche difficoltà ad incontrare l’altro, perché la relazione con l’altro comporta un cambiamento.

L’altro altera, trasforma, modifica. Incontrare l’altro induce, necessariamente, un’alterazione, una trasformazione   dell’io, che viene sollecitato ad uscire dal proprio orizzonte centrato in se stesso per approdare ad una dimensione che è altro da sé.

Pertanto, il conflitto è insito al legame di coppia; non può non esserci nella relazione con l’altro, in quanto  l’individuo si trova sospinto ad allontanarsi dal proprio punto di vista per cogliere una realtà diversa, prospettata dall’altro.

Accettare il confronto è avviare un tale cambiamento.

Irrigidirsi, arroccarsi nel proprio modo di vedere, determina, invece, separazioni distruttive, incomprensioni, fraintesi nell’ambito della coppia, uomo donna, ma specialmente rinforzano quei comportamenti egoistici, autocentrati, dove il narcisismo si fa ampiamente strada.

Pertanto, risulta necessario andare oltre il conflitto, per avere un contatto dove il dialogo scorre fruttuoso, dove l’armonizzazione delle diversità della diade, uomo donna, è una realtà costruttiva.

Andare oltre il conflitto, superare l’ostacolo dell’individualismo, del narcisismo può significare intrattenere relazioni più funzionali, più armoniose, avviate all’integrazione di diversità inquadrate come reciproco arricchimento  per migliorare se stessi e gli altri.

Imparare a  ricomporre le  conflittualità, inevitabili in un contesto veramente umano, diviene il terreno fertile per un cammino di coppia fruttuoso, per una formazione umana completa, capace di entrare in un confronto costruttivo.

Ci possono essere di aiuto le parole del libro del Siracide che afferma come la realtà di coppia sia stata creata perché l’una esalti le qualità dell’altra, in una reciprocità di esaltante ed appassionata bellezza a gloria di Dio.

Parliamone insieme Domenica 17 Febbraio. Vi aspettiamo.