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Figli: problemi e risorse

Carissimi,

il prossimo incontro per le Famiglie, ultimo per quest’anno 2014, promosso dal Consultorio, si svolgerà nella parrocchia Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa tenuta dai padri Vincenziani al Rione Traiano, presso i locali raggiungibili da Via Lattanzio alle spalle dell’ingresso centrale di Via Marco Aurelio

Domenica 14 Settembre alle ore 9:30

sul tema:

«Figli: problemi e risorse»

[Siate puntuali perché la giornata  inizierà con il coinvolgimento dei partecipanti dalle prime battute]

La Parola di Dio introdurrà il tema e ci aiuterà a cogliere quale prospettiva dare al nostro compito di genitori-educatori nelle nostre famiglie, perché accanto alle difficoltà, che non mancano nella nostra esperienza umana, possa esserci spazio per la speranza nel guardare con fiducia  all’avvenire.

Attraverso dinamiche personali e di gruppo, cercheremo di approfondire la tematica per sottolineare, avvalendoci del contributo delle scienze umane e dell’esperienza dei partecipanti,  quale ruolo negativo eserciti, molto spesso, la nostra preoccupazione del quotidiano, carica di tensioni ed ansie, sulla proposta educativa da offrire ai nostri figli.

Il pranzo, come agape fraterna, sarà vissuto come momento di condivisione mettendo in comune quanto ognuno avrà provveduto a portare con se.

Nel pomeriggio, verrà posta attenzione alle risorse da mettere in campo dinanzi alle sfide, non sempre facili, che come famiglia ci troviamo ad affrontare.

I presenti verranno aiutati a progettare, concretamente, secondo la sensibilità propria di ciascuna coppia, la cura da dedicare alla propria famiglia, perché l’educare sia una realtà del cuore e non un freddo schema della ragione.

Il termine è previsto alle 17:30.

Pozzuoli, 29/08/2014                                     L’equipe del consultorio

San Giovanni Bosco affermava che “l’educazione è cosa del cuore”, riferendosi non solo all’amore indispensabile per orientare il genitore nella sua azione educatrice, ma anche alla necessità di arrivare al cuore dei nostri figli per aiutarli a crescere.

L’amore così non sta solo all’inizio, a fondamento della loro venuta al mondo, nell’averli chiamati alla vita, mediante il concepimento, ma va coltivato nel quotidiano perché “uomini e donne si diventa gradualmente giorno dopo giorno”.

La crescita dei nostri figli va accompagnata e sostenuta pazientemente nel tempo.

Quante volte invochiamo la pazienza, riconosciamo alla pazienza un ruolo fondamentale, nello stare in casa, nel cercare una forma di dialogo con i figli ma in una rassegnata e amara considerazione.

La pazienza è necessaria, ma va intesa in altro senso, specie  a coronamento di un corredo di qualità che caratterizzino il genitore come gratitudine, gioia di vivere, rispetto per l’altro, attenzione all’altro, ascolto, premura, delicatezza fiduciosa, discreta, libera e liberante.

Educatore si diventa! Genitore si diventa! Non si nasce tale.

Abbiamo necessità di imparare tutti, nessuno escluso.

Possiamo comprendere che  la pazienza invocata prima sia da intendere come elemento necessario non solo nei confronti degli altri, ma prima di tutto nei confronti di se stessi, perché genitori s’impara ad esserlo sul campo, facendone esperienza, in una verifica costante del proprio operato.

Di qui l’atteggiamento a sapere esprimere i propri sentimenti in un leale confronto, ammettendo anche le proprie difficoltà, preoccupandosi di essere un genitore sincero piuttosto che impeccabile, umano e flessibile, piuttosto che gelido e rigido arroccato in una irremovibile coerenza.

Tutto questo si realizza in uno stile di famiglia, in una pratica quotidiana dove è il dialogo a costituire il terreno di maturazione; l’uomo e la donna in coppia imparano ad essere genitori, sperimentando che le diversità non costituiscono un impedimento alla relazione costruttiva, che la conflittualità, presente in qualsiasi rapporto umano, è da  gestire come risorsa.

E’ sempre la coppia uomo donna, vissuta come unità, la base di partenza di qualsiasi progetto in seno alla famiglia.

L’educatore, il genitore educatore,  è uno che sa amare, che ha scoperto l’amore , facendone esperienza, nella relazione uomo-donna.

La coppia cristiana vive l’amore e lo mostra con la gioia di vivere e con il dare speranza ai figli.

Parliamone insieme.

Vi aspettiamo Domenica 14 Settembre.

Pubblicato in Incontri già svolti

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